Il CED all’Assemblea degli Aderenti ASviS

Si è svolta lunedì 9 luglio presso Istituto Luigi Sturzo a Roma, l’Assemblea degli Aderenti ASviS volta a presentare i risultati del primo semestre 2018 e definire i prossimi obiettivi. All’evento hanno partecipato circa 80 tra gli aderenti all’Alleanza provenienti da tutto il territorio nazionale. Il primo panel è stato presieduto dal fondatore e portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini e dal presidente Pierluigi Stefanini, mentre durante il secondo panel si è lasciato ampio spazio agli interventi degli aderenti, i quali hanno discusso sui seguenti temi: Festival dello Sviluppo Sostenibile, regionalizzazione, Gruppi di Lavoro, posizionamento dell’ASviS rispetto al mondo politico.

L’ASviS oggi conta circa 200 adesioni, un numero in continua crescita, e come ha precisato il Presidente Stefanini non sono pochi i riscontri positivi. Tra questi l’incremento della visibilità, propulsore di una crescente sensibilità che porta anche i non aderenti all’Alleanza ad interrogarsi sul ruolo che ognuno di noi gioca in campo SDGs; la riconfermata indipendenza e autonomia dalla politica, con la quale l’ASviS ha dimostrato di avere un’ottima capacità di relazione, e il supporto alle istituzioni. Inoltre, sta emergendo un elemento fondamentale per il raggiungimento degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, la volontà di fare rete e creare un network capace di produrre dei risultati.

L’attività di maggiore rilievo, che racchiude molti dei traguardi dell’ASviS è senza dubbio il Festival dello Sviluppo Sostenibile, l’edizione 2018 ha avuto un grande successo, raggiungendo un ampio pubblico e portando a risultati concreti. Con il Festival ASviS, i suoi aderenti e i partner contribuiscono alla Settimana europea dello sviluppo sostenibile (ESDW – European Sustainable Development Week) organizzando centinaia di eventi in tutta Italia focalizzati sui 17 Obiettivi e sulle tematiche trasversali dell’Agenda2030. In tale occasione il CED ha organizzato il Workshop “Vulnerability and Resilience: Theories, Methodologies and Applications” in collaborazione con l’Associazione Italiana per gli studi sulla Qualità della Vita (AIQUAV)  e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Una delle maggiore novità discusse che comparirà nel Rapporto 2018 è la regionalizzazione degli indicatori compositi, l’obiettivo è quello di agire territorialmente al fine di rafforzare i rispettivi network regionali ed avviare un processo di sviluppo dal basso. Oltre alle Regioni, una particolare attenzione sarà dedicata alle Città Metropolitane, analizzate sulla base degli SDG City Index, introdotti in Italia dalla FEEM – Fondazione Eni Enrico Mattei. Saranno quindi moltissime le attività che ASviS si propone di sviluppare a livello territoriale. Il portavoce Enrico Giovannini ha presentato anche due nuovi Gruppi di Lavoro (Finanza Sostenibile e Cultura), strumenti principali per le attività dell’Alleanza e le nuove proposte di advocacy.

 

About Marianna Marozzi

Ha conseguito una laurea in Design Industriale e Ambientale, e una laurea magistrale in Ecodesign presso il Politecnico di Torino. Ha collaborato con due differenti ONG locali a Timor Est. Attualmente è stagista all'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale-UNIDO.

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