Il Rione Sanità racconta: il CED alla Notte del Lavoro Narrato 2016

 

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Anche quest’anno torna a Napoli “La Notte del Lavoro Narrato”, l’iniziativa nazionale di Vincenzo Moretti e Alessio Strazzullo che mira a dare voce all’Italia che crede nel lavoro e nell’identità dei mestieri.

Per il secondo anno consecutivo l’organizzazione dell’evento sarà a cura del Center for Economic Development & Social Change (CED), con il coinvolgimento del Comitato Microcredito al Rione Sanità e la Fondazione di Comunità San Gennaro.

Sulla spinta del fermento sociale, economico e culturale del Rione Sanità, e alla luce delle buone pratiche di progetti quali il Microcredito al Rione Sanità, volto a stimolare la nascita di piccole e medie imprese nel quartiere, l’evento sarà una delle manifestazioni che la città di Napoli offrirà insieme a centinaia di altre città italiana in occasione della “Notte del Lavoro Narrato”, che si terrà sabato 30 aprile 2016.

CED Notte Lavoro Narrato 2016

L’azione del CED all’interno del Progetto Microcredito al Rione Sanità riguarda molteplici aspetti. Il Centro fa parte del tavolo tecnico, e si occupa sia della preistruttoria sia della fase gestionale dei progetti stessi. Offre inoltre un contributo importante a livello di ricerca sul tema del microcredito, analizzandone le caratteristiche a livello teorico e sulla base delle buone pratiche, nonché un’analisi dei progetti imprenditoriali presentati dai potenziali beneficiari, designando a cadenza semestrale giovani stagisti che offrono un sostanziale contributo sul campo all’azione dei volontari del progetto, e che saranno presenti per offrire un racconto della propria esperienza.

 

L’evento di sabato prossimo, giunto alla sua terza edizione, da quest’anno vedrà rappresentazioni anche fuori Italia.

 

All’interno del suggestivo Chiostro della Basilica di Santa Maria alla Sanità, a partire dalle ore 20:00, si susseguiranno racconti e testimonianze del lavoro di persone che ogni giorno si trovano ad affrontare le difficoltà di un quartiere, il Rione Sanità, caratterizzato da un elevato tasso di disoccupazione e da innumerevoli problemi di natura sociale quanto mai attuali.

Tante le voci che animeranno la serata: dal parroco Don Antonio Loffredo al missionario comboniano Alex Zanotelli, da Mauro Squillace − titolare di Omega, la più antica guanteria di Napoli − a Daniela Freda, Responsabile Culturale dell’Area Sud di Banca Popolare Etica.

 

Fiore all’occhiello delle attività svolte dai volontari del quartiere è il Progetto Comitato per il Microcredito al Rione Sanità, che da diversi anni promuove una misura finanziaria alternativa divenuta oggetto di studio a livello internazionale proprio per la sua capacità di avviare processi di sviluppo economico attraverso piccoli prestiti, con ricadute economiche e sociali estremamente rilevanti.

 

Tra le testimonianze vi sarà quella del CED, tra i principali promotori del Progetto Comitato per il Microcredito al Rione Sanità, che negli ultimi mesi ha strutturato una collaborazione sempre più stretta con gli attori coinvolti nel progetto, tra cui ManiTese Campania e Fondazione San Gennaro, una condivisione di intenti che assume particolare rilievo alla luce delle recenti ondate di violenza abbattutesi sul quartiere della Sanità.

 

Il CED − come ribadito dal Direttore Andrea Gatto − crede fortemente nella capacità dello strumento del microcredito di rappresentare “una concreta possibilità per coloro che vogliano aprire o mantenere aperta una piccola attività nella zona, ponendosi come alternativa al frequente ricorso all’usura o a finanziamenti soggetti a tassi d’interesse che difficilmente consentono la solvibilità finanziaria da parte dei debitori”.

 

Le testimonianze dal Rione saranno, inoltre, portate da Mauro Migliazza della Rete Rione Sanità, che in qualità di presidente del progetto racconterà le ricadute sociali che esso porta con sé, anche e soprattutto alla luce dell’attività svolta quotidianamente sul campo; da Rosa Mosca di Mani Tese Campania, associazione impegnata a livello locale nella realizzazione di progetti di solidarietà, che sin dall’inizio ha abbracciato l’idea del progetto credendo

 

nelle potenzialità dello strumento del microcredito in quella fucina di idee e di riscatto rappresentata soprattutto dai giovani del quartiere, un laboratorio di idee brillanti che necessitano solo di strumenti di credito per essere realizzate e trasformate in vere e proprie opportunità lavorative.

 

Da Antonio Montieri, già Banco di Napoli, tra i volontari senior del progetto, impegnati nelle valutazioni tecniche della fattibilità e della sostenibilità dei progetti presentati.

E ancora, vi saranno i referenti della Fondazione di Comunità San Gennaro, della Cooperativa Sociale la Paranza, del Nuovo Teatro Sanità e dell’Associazione di Co-operazione San Gennaro, i volontari del Progetto Microcredito al Rione Sanità e soprattutto i protagonisti di successo di quest’esperienza: le botteghe e le microimprese disseminate sul territorio.

Ad accompagnare la magia dell’evento saranno la musica di Carlos Herman, Elia Scafuri, Gianluigi e Corrado Elia, accompagnate dalla narrazione di un racconto di Cosimo Abbate, interpretato dall’attrice Chiara Esposito.

La serata sarà deliziata, infine, da un rinfresco offerto dalla Pizzeria Salvatore Oliva, dalla Frutteria di Maria Massotti e da Luigi Saccenti, Responsabile di Viaggi e Miraggi.

 

Di seguito, la scaletta della serata

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