Il CED al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2018

Lo scorso 28 Maggio 2018 si è svolto a Roma presso l’Università degli Studi “La Sapienza” il workshop organizzato da CED – Center for Economic Development & Social Change, Associazione Italiana per gli studi sulla Qualità della Vita (AIQUAV) e Università di Roma “La Sapienza” sul tema “Vulnerability and Resilience: Theories, Methodologies and Applications”. Il workshop è stato parte integrante del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2018 organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), della quale il CED e AIQUAV sono membri.

Il workshop ha visto la partecipazione in prima persona di Andrea Gatto (Presidente CED), Filomena Maggino (Presidente AIQUAV) e Maurizio Vichi (Direttore del Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Roma La Sapienza). Altri esponenti illustri del mondo accademico ed istituzionale hanno contribuito al dibattito sui temi centrali della vulnerabilità e resilienza. Attraverso le esperienze e prospettive di lavoro più varie, si è riusciti a trattare queste tematiche in maniera approfondita e in un’ottica multidisciplinare. Hanno contribuito al dibattito Enrico Giovannini e Donato Speroni di ASviS, Anna Rita Manca del Joint Research Centre – Commissione Europea, Linda Laura Sabbadini di ISTAT e Gaetano Borrelli di ENEA.

Enrico Giovannini, attraverso un contributo video a distanza, ha introdotto i temi della resilienza e della vulnerabilità in una prospettiva di obiettivi di sviluppo sostenibile (anche conosciuti come Sustainable Development Goals). Donato Speroni ha legato il concetto di resilienza al tema della sostenibilità, andando a superare l’idea di prodotto interno lordo come unica misura del benessere. Anna Rita Manca ha discusso le linee guida nell’approcciare il concetto di resilienza all’interno delle politiche UE. Linda Laura Sabbadini ha applicato il concetto di resilienza al contesto sociale, analizzando la crisi delle famiglie italiane e del mercato del lavoro nell’ultimo decennio. Gaetano Borrelli ha spiegato il termine resilienza in una prospettiva istituzionale ed ambientale, andando a ricercare possibili strategie e sinergie.

Il contributo del CED è stato significativo non solo nell’organizzazione dell’evento, ma anche nella proposta formativa. Sono stati proposti i seguenti contributi: “Defining and Measuring Energy Vulnerability and Resilience” del Presidente del CED Andrea Gatto, Università di Napoli “Parthenope” e Carlo Drago dell’Università di Roma “N. Cusano” e “Reflexive Governance and the EU Energy Union”, a cura di Mattia Ferrari, CED e European Investment Bank. Il CED ha integrato la sua proposta formativa proponendo un’esperienza pratica, condotta dal ricercatore del CED Carlo Drago, sullo sviluppo di un indicatore di resilienza e vulnerabilità attraverso l’utilizzo del software statistico R.

L’organizzazione di questo nuovo evento ASviS ha rappresentato un’importante opportunità di crescita per il CED, parte della strategia d’ampliamento dell’offerta scientifica attraverso attività di ricerca indipendente e proposte di formazione. Il CED si augura di potere rinnovare la collaborazione con AIQUAV e Università di Roma “La Sapienza” al fine di proporre ulteriori eventi di formazione congiunti.

 

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