Lancio del CED – Il Direttore Andrea Gatto riprende la parola

Grazie ad Alfonzo Sperandeo, dell’assessorato al lavoro del Comune di Napoli, per questi saluti introduttivi.

Parlavamo del CED. Un centro di ricerca, ma non solo: l’obiettivo che ci siamo posti all’interno dell’IIF è di fare ricerca, formazione, comunicazione, eventi e varie attività di consulenza e affiancamento.

A livello strategico, ciò che abbiamo pensato di proporre come soluzione − un punto di continuità con lo SvEc, presente già da due anni – è l’elaborazione di ricerche, rapporti e analisi, basandoci su rapporti a livello regionale, nazionale e internazionale; articoli sul sito, ma anche pubblicazioni più strutturate e working paper. Tra le ultime pubblicazioni, vi segnalo una sintesi dell’ultimo rapporto SVIMEZ preoccupante per il Mezzogiorno, mentre tra le prossime ci sarà il contributo della nostra Daniela Finamore sul COP 21 − uno dei vertici più importanti degli ultimi e dei prossimi anni − sul cambiamento climatico. Sicuramente ne verranno tante altre, in primis sul lascito dell’Expo a livello di sicurezza alimentare e di sviluppo.

Tra le altre attività proponiamo il think tanking, che si può tradurre semplicemente con “spunti per la riflessione, per il pensiero”, soprattutto quello accademico, ma non solo. Tra gli altri obiettivi c’è la promozione del networking, del “fare rete” non solo a livello aziendale, ma creando sinergie tra le istituzioni: mondo della politica, aziende, organizzazioni internazionali, agenzie dello sviluppo e tutta la società civile. Tra gli altri obiettivi, vogliamo contribuire nel nostro piccolo alla crescita dell’imprenditorialità (soprattutto per il Mezzogiorno), e formulare proposte per lo sviluppo professionale e personale dei membri associati.

Passiamo alla parte tecnica. Tanti gli ospiti di oggi: non solo economisti, ma anche esperti di scienze sociali, proprio per sottolineare il nostro approccio.

Parleremo di tre aree tematiche principali:

Mercato del Lavoro, Unione Europea e attività produttive: porremo l’accento sull’importanza della politica economica, e su come questa abbia assunto un ruolo centrale a livello comunitario; parleremo anche di piaghe sociali, come quelle della disoccupazione giovanile, provando a cercare qualche piccola soluzione e ventilare ipotesi di riflessione.

Nuovi strumenti di microfinanza: parleremo, su tutti, del Microcredito, e dell’impatto che questi strumenti hanno sul territorio e sull’innovazione sociale.

Sostenibilità e nuove misurazioni del benessere.

Partiamo con il primo tema. Cedo la parola alla breve introduzione di Gianluigi Elia, nostro responsabile per le relazioni esterne e validissimo ricercatore. Gianluigi lavora per Città della Scienza, oltre che per il CED.

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